CURIOSITÁ
La ricetta del risotto mele e taleggio porta alla memoria le passeggiate in montagna, tra i boschi profumati. Quelle passeggiate che mettono appetito e che solleticano ricordi culinari che rimandano ad abbinamenti adatti all’occasione.
La montagna, infatti, suggerisce di andare alla ricerca di funghi porcini e di portarli in tavola insieme alla salsiccia che, sbriciolata nel risotto, regala un perfetto contrasto di gusto e consistenza.
Le mele di montagna si sposano anche con il sapore amaro del radicchio, ingrediente che potete aggiungere alla nostra ricetta o che potete inserire in una preparazione che preveda l’unione di mele, radicchio e speck, un altro prodotto montano di grande spessore gustativo.
E la sapidità dello speck è perfetta anche per impreziosire un semplice risotto alle zucchine o per contrastare la dolcezza della zucca che, cotta con le patate in un brodo vegetale, diventa la crema perfetta in cui cucinare il risotto. Cuocete zucca e patate nel brodo e tenetele in caldo; in una casseruola, fate rosolare una cipolla tritata con una noce di burro, tostate il riso e sfumate con il vino. Aggiungete la crema di ortaggi e lasciate cuocere, mescolando. Tritate grossolanamente lo speck e aggiungetelo al risotto quasi a fine cottura. Se volete un risotto cremoso, cucinato a regola d’arte, lasciatelo mantecare per un paio di minuti con qualche dadino di taleggio a fuoco spento. Servite decorando con foglioline di salvia fritta o con un rametto di rosmarino.
La crema di zucca e patate è perfetta anche per condire un piatto di pasta mantecata in padella con una spolverizzata di pecorino e servita con crostini di pane casereccio, veloci da tostare.