CURIOSITÁ
Il risotto allo zafferano è una preparazione classica che si arricchisce di moltissimi ingredienti. In questo caso lo abbiamo preparato con i funghi misti, ma un viaggio in Puglia ci può suggerire la scelta dei funghi cardoncelli, carnosi e saporiti, un prodotto tipico dell’Alta Murgia che impreziosisce le ricette con il suo sapore intenso. Cucinati anche con la salsiccia di maiale a punta di coltello sbriciolata, trasformano il risotto allo zafferano in un primo da applauso che precede un secondo di carne in cui la salsiccia si cuoce in forno con altri cardoncelli, patate, pomodorini e pecorino.
La salsiccia e lo zafferano apprezzano anche quella punta di dolcezza che possono dare i piselli freschi. Soffriggete una cipolla con una noce di burro in una pentola dai bordi bassi, fate tostare il riso, sfumate con il vino e aggiungete un mestolo di brodo. Mescolate e aggiungete altro brodo. A metà cottura unite i piselli e la salsiccia fatta leggermente rosolare, colorate con lo zafferano e aggiustate di sale e pepe. Fate mantecare a coperchio chiuso per due minuti e servite. Se volete, potete sostituire i piselli con le zucchine, una verdura altrettanto dolce.
Seguendo la stagionalità dei prodotti, in primavera non potete non preparare un risotto allo zafferano con gli asparagi che, con l’aggiunta di funghi porcini, impreziosisce il menu; né privarvi di un risotto con i carciofi durante gli ultimi mesi invernali. Anche la zucca, piselli e speck per un risotto da tostare in padella in una noce di burro e lasciar mantecare con un formaggio come il taleggio che lo renda cremoso. Un piatto veloce da portare in tavola per una gustosa cena in famiglia.